Caratteristiche e condizioni:
cm. 21,5 x 16, pp. 440, brossura con sovraccoperta (lievemente usurata), in buone condizioni.
Contenuto:
Quasi tre anni durò l’agonia degli ebrei isolati dai nazisti nel ghetto di Varsavia. Di 450.000, quanti ne contava la popolazione ebraica della capitale polacca, solo qualche decina riuscì a salvarsi dallo sterminio. Un gruppetto di intellettuali ebrei, capeggiati dallo storico Emanuel Ringelblum, tenne una cronaca minuziosa degli avvenimenti che si svolsero nel ghetto, raccogliendo documentazioni e testimonianze. Questi scritti vennero ritrovati dopo la guerra, sepolti sotto le macerie del ghetto. Di essi, Alberto Nirenstajn ha fatto un’ampia scelta, integrandoli con documenti di fonte tedesca e con altri diari e resoconti di combattenti della resistenza ebraica polacca e di internati nei campi di sterminio. Ne è risultata una testimonianza altissima, un documento storico scritto di propria mano dai protagonisti della più tragica vicenda della seconda guerra mondiale.