Caratteristiche e condizioni:
cm. 34 x 24, pp. 150, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il filo conduttore di questo libro fotografico è la storia di Renato Timeus, irredentista triestino, che fuggì da Trieste insieme a suo fratello Ruggero e a molti altri triestini per arruolarsi volontario nell’Esercito Italiano.
La sua vicenda personale è anche quella delle migliaia di soldati che si fronteggiarono lungo i 600 chilometri del fronte, compreso tra le Alpi e il mare, durante la Prima Guerra Mondiale.
Attraverso le immagini, in gran parte inedite, scattate da Timeus nei settori della Carnia, delle Alpi di Fassa e del Tonale, dove combatté come ufficiale degli alpini nei Battaglioni Tolmezzo e Val Tagliamento, appare il vero volto della guerra, diverso da quello dei testi ufficiali, spesso distorti dalla retorica.
Finalmente possiamo vedere i protagonisti della guerra nei momenti di gioia e di tristezza, in linea e a riposo, le loro condizioni di vita e l’ambiente in cui erano costretti a vivere e morire. Oltre alle fotografie di parte italiana, il volume è completato da un gran numero di immagini di fonte austriaca, provenienti dall’archivio dello storico Walther Schaumann, che raffigurano gli stessi settori del fronte. Particolarmente efficaci sono le immagini, scattate da entrambe le parti, che ritraggono gli stessi luoghi e le stesse situazioni, dimostrando le identiche condizioni di vita al fronte.
Questo libro è una documentazione rara e importante per gli amanti della storia militare e della montagna, che nelle immagini, per lo più inedite, possono trovare anche informazioni e particolarità sulle uniformi e sugli equipaggiamenti degli alpini e dei soldati austro-ungarici durante la Grande Guerra.