Caratteristiche e condizioni:
cm. 20 x 13, pp. 332, copertina rigida con sovraccoperta, in condizioni molto buone.
Contenuto:
Gli Uccelli di Aristofane è una delle commedie più celebri e visionarie della letteratura greca antica, messa in scena nel 414 a.C. La storia segue due ateniesi, Pisetero ed Evelpide, che, stanchi della rigidità della loro città, partono in cerca di un luogo ideale dove vivere in pace. Trovano rifugio tra gli uccelli e fondano Nubicuculia, una città utopica sospesa nel cielo, sognando una nuova età dell’oro. Tuttavia, il sogno di libertà e leggerezza si scontra con la natura umana: Pisetero si appropria del potere e trasforma la città in un riflesso della realtà ateniese, dove la legge e l’autorità soffocano la visione iniziale.
Questa edizione della Fondazione Lorenzo Valla, pubblicata nel 1987, presenta il testo greco a fronte, con la fluida traduzione di Dario Del Corno e un commento approfondito di Giuseppe Zanetto, che guida il lettore attraverso il linguaggio satirico e le allusioni politiche della commedia.