cm. 17 x 12, pp. 128, brossura, in ottime condizioni.
Arrigo Arneri, di famiglia d’origine dalmata, nacque a Trieste nel 1896 e vi morì, quasi novantenne, nel 1986. Capitano di lungo corso, passò buona parte della sua vita sulle navi del Lloyd e dell’Adriatica, a eccezione degli intervalli bellici, piuttosto frequenti per gli uomini della sua generazione.
Volontario giuliano nella prima guerra mondiale, fu arrestato nel 1915 al primo tentativo di passare il confine austro-italiano. Processato, fu inviato a combattere nelle file austriache sul fronte russo. Alla prima occasione si dette prigioniero, riuscendo poi a raggiungere l’Italia dove nel 1917 poté finalmente arruolarsi nella Regia Marina, sulle cui navi partecipò alla guerra contro l’Austria, rimanendo in servizio sino al 1920.
In occasione delle successive crisi belliche fu nuovamente richiamato nella Regia Marina nel 1935-1936, nel 1939 e nel 1940-1943. Tutte queste vicende, compresi gli anni dell’infanzia e della scuola nella Trieste austriaca e le peripezie affrontate nella Trieste nazista, sono narrate in un volume di memorie intitolato “Vita di un triestino”, scritto tra il 1961 e il 1968 e pubblicato postumo in una edizione numerata fuori commercio nel 1991.
Da quel libro sono tratte le pagine di argomento marittimo che vengono qui presentate, precedute da altri ricordi di mare sinora inediti, tranne che per alcuni profili di capitani dalmati tradotti in croato e pubblicati nel 1984 da una rivista marittima di Ragusa (Dubrovnik).