Caratteristiche e condizioni:
cm. 22,5 x 15, pp. 384, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il libro di Aurelio Lepre, “Storia degli italiani nel Novecento – Chi siamo, da dove veniamo”, affronta direttamente il tema della formazione dell’identità nazionale italiana, una questione centrale nella storia del Paese dal momento dell’unificazione. Lepre esplora come l’Italia, nonostante le profonde divisioni regionali, ideologiche ed economiche, sia riuscita a sviluppare una società democratica e moderna. Tuttavia, evidenzia anche come il sogno di “fare gli Italiani” (con la I maiuscola), ovvero di creare una forte identità nazionale attraverso eventi drammatici come guerre e rivoluzioni, sia fallito.
In contrasto con la visione epica dei leader come Crispi e Mussolini, che vedevano la guerra come un mezzo per unificare e rafforzare l’identità nazionale, Lepre pone l’accento sulla realtà degli italiani con la “i minuscola”, che, attraverso il lavoro paziente e la costruzione delle strutture civili e democratiche, hanno contribuito a migliorare la qualità della vita e il benessere del Paese, specialmente nella seconda metà del secolo. Questo approccio sottolinea la disconnessione tra i miti nazionalisti e la realtà storica, evidenziando come l’identità nazionale italiana sia stata spesso frammentata e complessa.
Lepre critica anche la tendenza della storiografia a semplificare o idealizzare il passato, creando una memoria condivisa che non riflette realmente le lacerazioni e i conflitti storici. La sua analisi suggerisce che l’Italia ha trovato un equilibrio tra queste tensioni interne, ma che il sogno di una forte identità nazionale condivisa rimane in gran parte irrealizzato.