Caratteristiche e condizioni:
cm. 22 x 14, pp. 198, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
Nessuno sa il mio nome, è la seconda raccolta di saggi, il libro che ha confermato il successo di James Baldwin e ha fatto di lui, per milioni di lettori in America e fuori, non tanto il migliore degli scrittori negri, quanto uno dei più interessanti e seguiti fra i giovani scrittori americani. “La cosa straordinaria di questi saggi,” ha scritto Kazin nella sua recensione al volume, “è che Baldwin può dare voce alla disperazione e all’angoscia senza perdere minimamente il controllo, e anzi senza perdere capacità e occasione di esplorare an cora più a fondo. Parlando con l’autorità morale del futuro, con l’amarezza di Harlem, con il distacco raffinato dell’Americano che vive sempre all’estero, con la brutalità dell’avventuriero che conosce gli slums di Parigi, col tono della celebrità letteraria che va e viene con altre celebrità, riesce a non godere mai delle cose al punto da perderne il gusto, né a soffrirne tanto da perdersi. Intelligente e amaro, egli riesce a rintracciare le implicazioni senza fine che scaturiscono dalla oppressione dell’uomo sull’uomo, del gruppo sul gruppo…”