cm. 19,5 x 11,5, pp. 242, brossura, in ottime condizioni.
Scritti a metà degli anni cinquanta, prendendo a spunto un fatto d’attualità, i testi raccolti in questo volume obbedivano a due determinazioni: da un lato una critica ideologica applicata al linguaggio della cosiddetta cultura di massa; dall’altro un primo smontaggio semiologico di questo linguaggio. Un articolo di giornale, una fotografia di un settimanale, un film, uno spettacolo, una mostra, un avvenimento mondano, una attrice, una partita di catch hanno offerto a Barthes l’occasione di una demistificazione delle mitologie contemporanee.