cm. 21,5 x 14,5, pp. 254, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
«Da lungo tempo, gli uomini parlano senza paure e apertamente di erotismo. Ciò di cui parlo e cosa ormai nota. Ho voluto semplicemente ricercare, nella diversità dei fatti descritti, una coesione. Ho tentato di fornire un quadro coerente di un insieme complesso di atteggiamenti umani. E questa ricerca di un insieme coerente che differenzia il mio tentativo da quelli della scienza. La scienza studia un problema isolato. Accumula lavori specialistici. lo ritengo che l’erotismo abbia per gli uomini un senso che la metodologia scientifica non è in grado di cogliere. L’erotismo può essere fatto oggetto di indagine solo a patto che, indagando su di esso, si indaghi sull’uomo. ln particolare, l’erotismo non può essere considerato indipendentemente dalla storia del lavoro, come non può essere considerato indipendentemente dalla storia delle religioni. Ecco la ragione per cui i capitoli di questo libro spesso si allontanano dalla realtà sessuale. D’altra parte ho trascurato problemi che ad alcuni sembreranno non meno importanti di quelli da me trattati. Ma io ho sacrificato tutto alla ricerca di un punto di vista dal quale risulti l’unità dello spirito umano». Così scriveva Georges Bataille presentando questo suo libro. A quasi trent’anni di distanza, L’erotismo conserva intatto tutto il suo fascino e il suo carattere di esperienza trasgressiva, di viaggio ai confini del possibile umano e, nella sua ricerca di verità, spinta fino all’intollerabile, si configura sempre più come un’opera che non ha uguali nel nostro secolo.