cm. 22 x 16, pp. 130, brossura, in ottime condizioni.
La produzione libraria sugli avvenimenti bellici svoltisi sui monti del Vicentino durante la Grande Guerra è particolarmente copiosa e va ria, grazie soprattutto all’apporto di studiosi locali tra i quali si distingue su tutti Gianni Pieropan. Ma gli studi sono stati sino ad ora spesso episodici, settoriali; in questi ultimi tempi è prevalsa inoltre la tendenza a ricercare le fonti, le memorie, i diari di parte austriaca mettendo in luce documenti finora inediti o poco conosciuti in Italia.
L’opera che mi accingo a presentare, nuova fatica dell’editore, ripropone alla nostra attenzione un itinerario storico già noto, ma che ha il pregio di unire alla sintesi storica degli avvenimenti, racconti particolarmente vivaci ed interessanti di ex combattenti di ambedue le parti in contesa.
Pubblicazioni del genere non possono purtroppo ormai quasi più rivolgersi agli ex combattenti della 1915-18; questo libro mi sembra tener presente l’ultima generazione, generazione «televisiva» incline più alle immagini che alla lettura di testi. Proprio per essa sono particolar mente efficaci le stupende foto di più autori che, proponendo immagini di luoghi dove infuriarono maggiormante le battaglie, fanno rievocare nell’immaginazione i fatti storici che in essi si svolsero. Oggi chi ripercorre quei luoghi martoriati, può cogliere come lo scorrere del tempo tenda a lenire, a coprire le ferite e le distruzioni della guerra, quasi a significare come essa sia inutile. La natura sta prendendo il sopravvento sulla stupidità umana.
Se corrisponde al vero l’affermazione che le proposte degli autori trovano nel lettore italiano un rinnovato interesse per le vicende della prima guerra mondiale, quest’opera contribuirà sicuramente, in maniera efficace ed attraente, a rassodare questo legame.