Caratteristiche e condizioni:
cm. 19,5 x 12,5, pp. 424, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Il volume presenta una raccolta di testi fondamentali per comprendere la politica scolastica e la pedagogia nel periodo fascista in Italia. L’antologia si articola lungo due direttrici principali: una pedagogico-politica e una legislativa-amministrativa. Accanto agli scritti di filosofi e pedagogisti come Gentile, Bottai, Codignola, Croce e Gobetti, sono presenti documenti normativi e ministeriali che testimoniano l’uso della scuola come strumento ideologico durante il regime.
Particolare attenzione è dedicata all’analisi delle modifiche ai programmi scolastici tra il 1923 e il 1937, rivelando il ruolo della scuola nei processi di trasformazione politica e sociale. Il testo offre una lettura critica della Riforma Gentile del 1923 e della “Carta della scuola” di Bottai del 1939, ponendo questi interventi come punti centrali della strategia educativa del fascismo.