cm. 33 x 24,5, pp. 316, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Dall’ormai lontano 1957 che vide la stampa della prima monografia italiana dedicata all’artista, nessun altra opera su di lui è venuta ad aggiungersi nel pur ricco campo della critica mondiale. Proprio i due autori di allora – Luciano Berti e Umberto Baldini – hanno sentito il dovere di tornare sull’argomento aggiornando quel loro primo testo, che risulta in tal modo arricchito e aggiornato dai numerosi e vari contributi critici più recenti e che è ora corredato da un’eccezionale documentazione fotografica a colori, capace alfine di presentare in un vero e proprio “corpus” – in questo senso “inedito” – le opere più significative di questo grandissimo pittore che anche il recente restauro dei suoi interventi conclusivi nella Cappella Brancacci di Masaccio e Masolino ha riportato alla ribalta tra i grandi quattrocentisti di Firenze rinascimentale. Seguendo i criteri della collana il volume si completa con le due redazioni delle Vite del Vasari, di una vasta rassegna antologica della critica più avvertita e di una nutritissima bibliografia (dovuta a Elisabetta Tenducci) e di un’appendice di notizie complementari, storiche e tecniche su alcune sue opere.