cm. 22,5 x 16,5, pp. 366, copertina rigida con sovraccoperta, in buone condizioni.
“Il giorno delle baionette” è il 10 giugno 1940. Alle 18 di quel pomeriggio Mussolini, dal balcone di Palazzo Venezia annunciava al popolo che l’Italia aveva dichiarato guerra alla Francia e alla Gran Bretagna. Da quel momento veniva meno lo status di non-belligerante che il governo italiano si era attribuito nel settembre dell’anno precedente, subito dopo l’invasione tedesca della Polonia. Dei nove mesi della pseudo-neutralità italiana si occupa ora Silvio Bertoldi, con un saggio che ha due meriti fondamentali: quello di costituire, per la ricchezza della documentazione e la profondità dell’analisi, il contributo forse più completo alla ricostruzione delle vicende che prepararono l’intervento; e l’altro merito, non meno importante: quello di offrire uno “spaccato” di vita italiana quanto mai vario, articolato, sofferto dal di dentro, in cui la vivacità espressiva e narrativa si fonde con l’obiettività del resoconto storico.