cm. 20 x 12, pp. 116, brossura, trascurabili segni a matita, in condizioni molto buone.
Il racconto della creazione di Genesi l spiega che tanto l’umanità quanto «le creature viventi di ogni tipo» vennero create il sesto giorno. Il Vangelo di Marco, descrivendo le tentazioni di Gesù nel deserto, dice che egli «stette con gli animali selvatici». Tuttavia, nel corso della ‘storia del cristianesimo’ tranne poche eccezioni, un deciso atteggiamento umano-centrico nei confronti della creazione ha ignorato questa «comunità di creature di Dio»: si ritiene che gli animali abbiano un valore soltanto in base ai bisogni e ai desideri umani. La crescente consapevolezza dei pericoli riguardanti la responsabilità ecologica nell’uso e nella ripartizione delle risorse terrestri, che nascono dall’estinzione accelerata di intere specie dovuta alla distruzione umana degli habitat animali, pone il problema degli esseri umani e degli animali all’ordine del giorno della teologia e dell’etica cristiana odierne. In questo libro due studiosi ecumenici – uno scienziato e un teologo – riflettono sulla nostra relazione con gli animali alla luce della testimonianza biblica: una teologia inclusiva della creazione e dell’etica cristiana. come pure sulle preoccupazioni ecologiche e sulle nozioni scientifiche della coscienza, del comportamento e delle sofferenze degli animali.