2 voll., cm. 24 x 16,5, pp. 116 + 142, brossura, il II volume seppur leggibile presenta un difetto tipografico (è stato stampato storto), in buone condizioni.
1. Poeti dell’Istria dai Dogi a Francesco Giuseppe (1797-1849)
2. Poeti dell’Istria dell’Età Risorgimentale (1849-1870)
Il primo libro della presente opera di Paolo Blasi, Poeti dell’Istria dai Dogi a Francesco Giuseppe (1797-1849), svolge sul periodo indagini di “scavo” che, attraverso l’individuazione di opere rimaste allo stato di manoscritto, non di rado trascurate come “minori” o anche condannate per antichi presupposti, fanno emergere una visione aggiornata e, in qualche aspetto, nuova della letteratura istriana.
Questo secondo volume, riprendendo il discorso dal 1849 e portandolo al Concilio vaticano primo, presenta al reale il Risorgimento italiano come lo vissero gli istriani. Vi compare la civiltà contadina della Provincia, rigorosamente onesta, educata a Dio e cresciuta agli ideali del Romanticismo quali li specchiava il Manzoni e li interpretavano personaggi di forte significatività.