cm. 24,5 x 18, pp. 20, legatura a doppio punto metallico, in buone condizioni.
“Spetta oggi alla gente di confine il compito che non è più di difesa tormentosa e vigile di ogni cosa nostra e di noi stessi come un giorno, ma è opera di civiltà e di redenzione spirituale. È missione altamente italiana come eroicamente italiana fu la difesa di ieri. Erra chi crede esaurita l’azione della Lega con la redenzione delle nostre terre. Vede il passato. Non getta lo sguardo nel futuro della storia. Riposa, non marcia.
La Lega fu il cuore della resistenza italiana, deve essere il focolare di irradiazione italiana nei territori mistilingui dove la nostra gente si trova a contatto con l’elemento etnico diverso. Deve conquistare lentamente all’Italia i settori necessari alla sua perpetua difesa dal Tricorno al Nevoso. Conquista morale. Conquista di anime e di cuori. Bisogna elevare e trasformare la coscienza delle popolazioni di confine all’affetto per il nostro Paese. Le terre di confine non possono non presentare garanzia e sicurezza allo Stato. Perché tale garanzia ci sia, occorre che le porte d’Italia siano difese da cittadini di amore provato e di fede certa alla Nazione. S’impone alla nuova Italia l’obbligo di fortificare per la sua sicurezza il limitare della Patria. Fortificare significa anzitutto conquistare moralmente. Questo senso noi diamo alla frase «assimilare gli allogeni».”