cm. 19 x 13, pp. 70, brossura con sovraccoperta in velina, in ottime condizioni.
Per rendersi esatto conto della portata del Profilo che Mons. Geremia Bonomelli, vescovo di Cremona, fece del Fogazzaro, bisogna tener presente Videa che animava il vescovo a scrivere questo tormentatissimo libro. Il Bonomelli non intendeva certo avviare la causa di beatificazione del romanziere vicentino, né entrare in merito a tutte le sue idee filosofiche-religiose, ma voleva mostrare solamente che il Fogazzaro aveva cercato nella sua vita di essere un cristiano, rassegnato alla volontà di Dio nel dolore, praticante del culto cattolico, buon padre di famiglia, cristiano desideroso di fare un poco di bene anche agli altri.