cm. 26,5 x 18, pp. 188, copertina rigida con sovraccoperta, in buone condizioni
Nell’ambito delle forze combattenti, l’aviazione costituiva (e tuttora costituisce) un’élite, e nell’ambito dell’aviazione la specialità della caccia era a sua volta un’élite. Di questa «crema delle creme» l’Autore fa la storia in un libro agile, completo, riccamente illustrato, la cui lettura restituisce il fascino di quei personaggi eccezionali che furono gli assi dell’aviazione da caccia di tutto il mondo, inglesi e tedeschi, italiani e americani, giapponesi e sovietici, francesi, polacchi, belgi ecc. E non si parla soltanto degli uomini, ma anche delle loro macchine, ognuna delle quali, per ogni paese, è presentata con un’ampia scheda tecnica e con disegni estremamente precisi. L’epopea dei cacciatori si intreccia e si collega così con la rapidissima evoluzione degli aerei, che vide nel volgere di pochi anni il passaggio dai vecchi biplani, solidi e affidabili ma scarsi in fatto di velocità e di armamento, ai primi caccia a reazione, i Düsenjäger tedeschi, che giunsero troppo tardi per influire sul corso della guerra, ma in tempo per incutere il più sacrosanto timore a bombardieri e cacciatori alleati. Un libro di rapida e avvincente lettura, come rapide e avvincenti, e spesso tragiche, furono le carriere degli uomini ai quali è dedicato.