3 voll., cm. 26,5 x 19,5, copertina rigida, in ottime condizioni.
Nella serie ricca e significativa dei tentativi di offrire un panorama della letteratura italiana servendosi dell’articolazione lessicografica (dal Mazzuchelli ai più recenti esempi), il Dizionario Critico della letteratura italiana vuole presentarsi con una originalità e una funzione di servizio tutte sue per la fondamentale concezione storica e per la risoluta impostazione critica. Il disegno generale e le trattazioni particolari mirano soprattutto a rilevare come e perché la civiltà ricca e complessa del popolo italiano – nei suoi diversi aspetti e nei suoi travagliosi svolgimenti – trovi nelle pagine dei suoi scrittori più grandi (e anche meno grandi) espressioni eccezionalmente efficaci e significanti. Quelle personalità intervennero e agirono decisamente colle loro opere in un ambiente storico e in un tessuto sociale ben determinati e spesso ricchissimi per la forza di tradizioni religiose, culturali, civili, per la presenza di costumi e di gusti risultanti da lente e sottili stratificazioni, per Fazione di idee-forza e di profondi risentimenti morali che involsero – ma non travolsero – anche le individualità più forti e dominanti. È questa una realtà che le più valide correnti critiche, pur nelle loro diverse impostazioni, hanno messo in rilievo; e l’esigenza di puntare soprattutto a questa realtà si fa giorno per giorno più insistente nella cultura e nella scuola.