Caratteristiche e condizioni:
cm. 22 x 16, pp. 44, brossura, in ottime condizioni.
Contenuto:
Documenti. Pagine di poesia futurista è una raccolta antologica pubblicata nel 1972 dalla Società Artistico-Letteraria Il Timavo e dedicata alla produzione poetica futurista di Bruno G. Sanzin, una delle voci più rappresentative del futurismo triestino. Il volume riunisce testi scritti tra il 1923 e il 1938, alcuni dei quali apparsi su prestigiose riviste d’avanguardia come «L’Aurora», «Der Sturm» e «Fiori d’Italia», fino ad arrivare a componimenti più recenti come la poesia visiva Parabola, pubblicata su «Futurismo Oggi» di Enzo Benedetto. La raccolta si apre con i versi giovanili di Desideri e include titoli significativi come Una disgrazia, Notte in cittavecchia, Le stagioni, Simultaneità bacchica, e Incubo in mezzatinta. Di particolare interesse sono anche tre tavole panoramiche, due delle quali inedite, che arricchiscono il volume con una componente grafica coerente con lo spirito del futurismo. L’intero corpus è una testimonianza viva e originale del linguaggio sperimentale e del pensiero estetico che animarono la scena poetica italiana del primo Novecento. Il libro rappresenta un documento raro e significativo, utile tanto per gli studiosi della letteratura d’avanguardia quanto per collezionisti interessati alla storia della poesia futurista.