cm. 17 x 12,5, pp. 398, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Ancora una guida di Udine, si dirà. Dopo il profluvio di articoli, opuscoli, libri di divulgazione e saggi apparsi in occasione delle celebrazioni del recente «millenario» dalla prima menzione ufficiale del nome di Udine (avvenute nel corso del 1983) questa iniziativa potrebbe sembrare fuori luogo e largamente inutile.
Con modestia forte tuttavia della serietà della ricerca che ne costituisce la premessa – questo libro non rifiuta la sfida, consapevole di essere finora la più completa tra tutte le guide di Udine, dal tempo dei cataloghi manoscritti, cari all’erudizione settecentesca, o a partire dall’opera principe del Di Maniago.
La stessa ampiezza, se da un lato può disorientare e rendere un cattivo servizio al turista frettoloso dei nostri tempi, appare adatta a un lettore che abbia disponibilità meno ristrette. Sono dunque le «persone colte», care agli autori del secolo scorso, e più largamente il mondo della scuola i naturali destinatari di quest’opera. Ho pensato di offrire ai miei ex studenti e ai tanti valorosi insegnanti cittadini uno strumento per decifrare, comprendere e maggiormente amare l’ambiente cittadino, che ho cercato di spiegare con le parole semplici che usavo qualche anno fa nelle escursioni quotidiane con mio figlio.