cm. 24 x 17, pp. 218, brossura, in ottime condizioni.
Il senso di appartenenza a una collettività consiste nella trasfigurazione simbolica di alcune virtù che essa incarna Per quanto critici si possa essere verso la propria patria, non possono mancare aspetti di essa da condividere e di cui sentirsi fieri. E cosi il milite ignoto trova il suo valore come simbolo di identità e di unione proprio in quanto rappresenta una virtù degli umili e Il coraggio quotidiano nel contrastare le prove più dure.
La morte al fronte per avere una torba senza nome: difficile trovare virtù più dimessa. E questa la cifra che permette di spiegare il corale e sincero omaggio che gli italiani del 1921 tributarono al soldato senza nome nel suo viaggio da Aquileia a Roma, pur in anni di grandi contrasti ideologici e di divisioni aperte proprio dall’esito della Grande Guerra. La stessa cifra serve a noi per leggere Il significato di questa tomba senza nome oggi, ottant’anni dopo, e trovarvi motivi di riflessione ben radicati nelle sfide che siamo chiamati a sostenere nella nostra vita quotidiana di cittadini italiani ed europei.