cm. 21 x 13,5, pp. 332, copertina rigida con sovraccoperta, in condizioni molto buone.
ln questo libro vengono proposti quattordici scritti di Calvino, scelti con amorosa cura dalla moglie Esther tra articoli, presentazioni e interventi giornalistici del periodo tra il 1954 e il 1985, tutti caratterizzati dal suo stile lucido e insieme appassionato. Da Omero ad Ariosto, da Galileo a Tolstoj, da Montale a Borges, da Quenau a Pavese, Calvino dialoga con gli autori e i testi che lo hanno aiutato a costruire la sua personalità di artista e di uomo, fino a diventare a sua volta un “classico”. Oltre a questa sorta di autobiografia intellettuale, il libro si propone però anche come un originale viaggio nella letteratura d’ogni tempo e paese, alla ricerca di sensazioni inedite, di intrecci e “coincidenze” narrative di imprevedibile, godibilissima attualità.