cm. 18,5 x 11,5, pp. 476, brossura, in ottime condizioni.
Uno dei settori delle istituzioni più discusso in Italia, in questi ultimi anni, e stato quello della magistratura. Percorso da contrasti spesso assai accesi tra conservatori e innovatori, di fatto chiamato a risolvere nodi che avrebbero richiesto gli interventi del legislativo e dell’esecutivo, il terzo potere si è trovato al centro dell’attenzione pubblica su un’ampia serie di problemi (trame nere, inquinamento. problemi del lavoro, rapporti tra potentati economici e partiti politici). Le risposte che una parte della magistratura ha dato a questi problemi, così come i contrasti che esse hanno suscitato sia nella classe politica sia nei gradi più alti della stessa istituzione. sono a tutti noti. Meno noti sono gli antecedenti, Pure quanto è accaduto in questi anni non è frutto di svolte improvvise, ma affonda le sue radici nelle vicende degli ultimi 30 anni e risale anche al periodo fascista e a quello liberale che lo ha preceduto. Rintracciare questi nessi e mostrarne l’influenza sugli accadimenti del presente, è questo il fine che si sono prefissi gli autori, i quali del resto non sono soltanto dei cronisti distaccati, ma a certe battaglie per una giustizia più a-misura-di-uomo hanno partecipato in prima persona.