cm. 21 x 15, pp. 128, brossura, in ottime condizioni.
conversazioni con Giuliano Ferrara, Aldo Schiavone, Giorgio Ruffolo, Luigi Pintor, Giampiero Mughini, Paolo Flores d’ Arcais, Luciano Pellicani, Luciano Lama, Ernesto Galli della Loggia, Domenico Settembrini, Antonio Giolitti, Sergio Turone, Salvatore Sechi, Giorgio Galli
Oggi in Italia si può parlare di sinistra smarrita in due accezioni diverse, ma valide entrambe. Smarrita in senso soggettivo, perché l’area progressista, anche a causa delle profonde divisioni che l’attraversano, sembra aver perduto le coordinate della propria direzione di marcia, alla quale appare dunque assai arduo dare uno sbocco unitario e ben determinato. Smarrita in senso oggettivo, perché risulta assai difficile comprendere quali siano oggi le idee, i valori, le scelte che distinguono ed identificano la sinistra nel nostro paese. Eppure l’alternativa sembra in questa fase assai meno remota che in passato: per le forze di sinistra potrebbero aprirsi da un momento all’altro prospettive fino a ieri impensabili. Da questa situazione contraddittoria nascono gli interrogativi che due giovani impegnati in politica hanno deciso di porre ad una serie di intellettuali, raccogliendo nel presente volume le risposte ottenute. Questo libro è dunque un’indagine aperta sul presente e sul futuro della sinistra italiana, una ricerca condotta nell’ottica di quelle correnti di democrazia laica che hanno sempre guardato con cura ed attenzione particolari all’evoluzione delle forze progressiste nel nostro paese.