cm. 20 x 11, pp. 126, brossura, in ottime condizioni.
Non bastano le voci di milioni di adulti a rendere la voce di Bad Boy Bebo, né i quartieri di infinite città a rendere quelle della piccola borgata di Torreverde, sintesi di ogni periferia, dove il ribelle protagonista matura il frutto della sua rivoluzione.
Non romanzo a episodi né saggio ma entrambi, anzi al di là delle consuete separazioni di genere, la voce del “malfattore” BBB ti obbliga ad esplorare la verità oltre ogni sovrastruttura. Oltre i dogmi, in un mondo in cui l’occhio del rivoluzionario si con fonde con quello fiabesco dell’enfant terrible, e tutto merita di essere messo in dubbio e riconsiderato. I protagonisti sono la gente semplice che coltiva la rivoluzione che non ti aspetti, quella del cuore, e le vecchie signore della porta accanto diventano le pasionarie del significato ultimo di tutte le ideologie per cui hai sempre combattuto nonostante l’accusa di essere un intollerabile bambino cattivo. Dietro il bancone della sua merceria, nei dialoghi con le colleghe commesse e negli incontri con il Doctor e gli altri amici picari, Bebo ci accompagna fra rabbia e utopia nell’eterno cammino di un sognatore.