cm. 24,5 x 17,5, pp. 312, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Questo libro colma un vuoto avvertito, evidente. Salvo rare eccezioni, infatti, i libri sulla montagna rientrano in due categorie: quella dei libri per gli «addetti ai lavori», tecnici e piuttosto aridi, e quella dei libri destinati al grande pubblico, tutti tesi a presentare gli «uomini della montagna» (grandi alpinisti, grandi sciatori) avvolti in un’aureola di eroismo, quasi si trattasse di una razza di superuomini. Emanuele Cassarà, combinando le due esperienze di alpinista e di giornalista, evita gli scogli opposti del freddo tecnicismo e del mito, e ci presenta una montagna decisamente a misura dell’uomo. Con mano leggera, unendo competenza e rigore a ironia e umanità, l’autore sostiene che la montagna è e deve essere alla portata di tutti. Purché la si prenda sul serio e la si affronti con gradualità. In una successione di agili capitoli, arricchiti da un vasto apparato iconografico, Tutta montagna ci porta dalla semplice gita (quella che può fare tranquillamente tutta la famiglia) sino alle soglie (ma senza varcarle!) della «montagna del brivido». Sci in pista e fuori pista, arrampicate su roccia e su ghiaccio: tutto l’arco delle esperienze possibili in montagna viene passato in rassegna, spiegato in modo piano e ricco di verve: Ai consigli e alle indicazioni si alternano brevi excursus storici, resoconti di imprese alpinistiche, incursioni nei più svariati campi (dalla geologia alla meteorologia), ricordi e aneddoti, garbate polemiche e annotazioni di «filosofia della montagna». Un libro colmo di umanità, antieroico e antiretorico, scritto da un amante della montagna per chi ama la montagna o vuole imparare ad amarla.