cm. 28 x 20,5, pp. 494, brossura, in ottime condizioni.
Rivisitare la storia dei Longobardi e ripercorrere il cammino di un popolo che ha toccato molti Paesi europei oggi al centro dell’attenzione per ben altri rivolgimenti di carattere politico e sociale. Dalle foci dell’Elba alla Moravia e all’area di Vienna, dall’Ungheria alla Slovenia, al Friuli, alla penisola italiana: sono le tappe della migrazione di questo popolo che si possono ripercorrere nelle due prestigiose sedi della Mostra: Cividale e Villa Manin di Passariano. Si riscoprono, attraverso il lavoro di studiosi e la visita a monumenti e opere, temi e soggetti che banno contribuito a determinare un aspetto dell’identità culturale degli europei. Cividale, sede del primo ducato longobardo in Italia, conserva le testimonianze monumentali più prestigiose di quell’epoca. Villa Manin e un “contenitore” che si avvia ad avere una funzione culturale di risonanza internazionale.
Questa Mostra, per contenuti e “luoghi”, si inserisce nella serie di iniziative che la Regione Friuli-Venezia Giulia ha realizzato per qualificare la sua presenza nel circuito culturale europeo. Un circuito che, come evidenzia proprio questa iniziativa, tende a completarsi con i nuovi spazi di collaborazione che si stanno aprendo tra l’Est e l’Ovest dell’Europa. In questo nuovo contesto il Friuli-Venezia Giulia intende dare il proprio contributo, forte di esperienze e tradizioni che qualificano questa regione come punto di incontro di popoli e culture.