cm. 25,5 x 17,5, pp. 74, copertina rigida, in ottime condizioni.
Fino alla metà degli anni Sessanta, da Voghera a Varzi, si estendeva una linea ferroviaria gestita da una società privata. Oggi, di quella ferrovia rimane solo qualche traccia visibile agli occhi degli osservatori attenti all’archeologia industriale, fenomeno raro nel nostro Paese. La sede dove transitavano i treni è ormai coperta da erba, le stazioni e i caselli sono parzialmente in rovina, e alcuni segnali sono corrosi dalla ruggine.
Il destino di questa ferrovia non è differente da quello di altre linee precedenti, come la ferrovia delle Dolomiti o dell’Altopiano di Asiago, né da quello di molte altre che in seguito avrebbero subito lo stesso triste abbandono, come le linee della Val Brembana e Val Seriana.