Caratteristiche e condizioni:
cm. 25,5 x 17,5, pp. 74, copertina rigida, in ottime condizioni.
Contenuto:
Voghera Varzi: un treno per l’Oltrepò, pubblicato nel 1980 dal Centro Studi sui Trasporti Pubblici (CETRASP) di Milano, è uno studio storico firmato da Alberto Cazzoli che documenta con precisione la vita e la scomparsa della linea ferroviaria Voghera-Varzi, attiva dal 1931 fino alla sua soppressione negli anni Sessanta.
Attraversando la Valle Staffora, la ferrovia aveva rappresentato un collegamento vitale tra la pianura padana e l’Appennino lombardo, sostenendo sia i trasporti locali sia il turismo termale verso località come Salice e Rivanazzano.
Oggi, della linea, rimangono solo pochi segni nella natura e negli edifici abbandonati, tracce di una rete ferroviaria che poteva essere modernizzata, ma che invece fu sacrificata in nome di un “progresso” mal interpretato.
Con l’introduzione di Massimo Ferrari, presidente del CETRASP, il volume sottolinea come la dismissione della ferrovia Voghera-Varzi si inserisca in una più ampia e problematica gestione della mobilità pubblica italiana del dopoguerra.
Non solo un ricordo nostalgico di un passato recente, ma un’analisi critica e documentata delle scelte infrastrutturali che hanno inciso profondamente sullo sviluppo dei territori interni italiani.