cm. 21,5 x 13, pp.186, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Il Duce raccontato dall’uomo che gli è stato accanto per ventuno anni. L’autista Ercole Boratto lo segue come un’ombra dall’ottobre 1922 (Marcia su Roma) al 25 luglio 1943, giorno dell’ultimo drammatico viaggio in auto con Benito Mussolini, tradito dal Gran Consiglio del Fascismo. Quasi un quarto di secolo segnato da trionfi e cadute, in una sorta di simbiosi dove pubblico e privato si confondono. Boratto conosce le segrete pieghe della vita del Duce ed è testimone oculare delle sue trasgressioni e intemperanze, che narra in un “diario” finito subito dopo il conflitto mondiale nelle mani degli agenti americani dell’OSS, l’Office of Strategic Services, l’antenato della CIA.