Caratteristiche e condizioni:
cm. 21 x 14,5, pp. 284, brossura, sottolineature e annotazioni a matita, per il resto in buone condizioni.
Contenuto:
Il quadrumviro scomodo. Il vero Mussolini nelle memorie del più monarchico dei fascisti raccoglie il diario politico e personale di Cesare Maria de Vecchi di Val Cismon, uno dei quattro artefici della Marcia su Roma. Curato da Luigi Romersa, il volume documenta con precisione eventi, incontri e retroscena del ventennio fascista, dal 1919 fino alla caduta del regime nel luglio 1943. De Vecchi, monarchico convinto e figura centrale nella diplomazia tra Stato e Chiesa, fu ambasciatore presso la Santa Sede, governatore della Somalia e del Dodecaneso, nonché interlocutore privilegiato di Mussolini, Pio XI e altri protagonisti del tempo. Le memorie rivelano tensioni interne al fascismo, conflitti con Badoglio e Ciano, e i drammatici momenti che precedettero il 25 luglio. Dopo quella data, è Romersa a completare la narrazione, seguendo de Vecchi fino all’esilio in Argentina e al ritorno in Italia. Un documento ricco di testimonianze dirette e rivelazioni sui rapporti tra regime, monarchia e Vaticano.