cm. 25 c 16,5, pp. 360, copertina rigida con sovraccoperta, in condizioni molto buone.
Questo volume, unico nel suo genere per l’ampiezza della prospettiva e la ricchezza dell’informazione, offre in maniera obiettiva e chiara una sintesi dei principali indirizzi nel campo degli studi demologici dal sec. XVIII, ma soprattutto dall’800, ai nostri giorni, nei quali si sono verificati numerosi e radicali rivolgimenti concettuali e di metodo in particolare fuori d’Italia, ma con notevoli ripercussioni anche tra noi.
Lo svolgimento degli studi demologici italiani nei loro sviluppi interni e nei loro rapporti europei, dei quali il Cirese traccia un vivace ed essenziale profilo storico; l’ampia trattazione dei criteri e delle tecniche della documentazione e dell’analisi dei dati demologici; lo spazio dedicato alla bibliografia propongono questa nuova fatica di Cirese come strumento di consultazione e di lavoro, e per altro verso come un ripensamento critico della demologia sotto l’aspetto metodologico.