Caratteristiche e condizioni:
cm. 20 x 13, pp. 190, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
Il mito dell’esplosione demografica, scritto dall’economista Colin Clark e pubblicato da Edizioni Ares nel 1974, è una critica approfondita delle teorie sulla sovrappopolazione e sull’esaurimento delle risorse, che negli anni ’70 trovavano grande risonanza a livello internazionale. Attraverso un’analisi delle statistiche fornite da organizzazioni come la FAO e il Club di Roma, Clark mette in discussione la visione catastrofica dell’incremento demografico, sostenendo che il vero problema risieda nelle scelte politiche piuttosto che nei numeri assoluti di popolazione o risorse.
Con un tono diretto e privo di compromessi, Clark argomenta come queste teorie abbiano spesso basi poco solide e siano mosse più da ideologie che da dati oggettivi. L’autore, famoso per aver introdotto il concetto di “Prodotto Nazionale Lordo”, è descritto nella prefazione di Cesare Zappulli come una figura polemica e critica nei confronti delle “mode concettuali”, al pari di altri pensatori conservatori come Ludwig von Mises e Luigi Einaudi. Un’opera densa e provocatoria, ideale per chiunque desideri esplorare una prospettiva alternativa sulle dinamiche demografiche e lo sviluppo economico.