cm. 22,5 x 24,5, pp. 150, copertina rigida con sovraccoperta, firma e data a penna, per il resto in ottime condizioni.
Gaudí non è designer nell’accezione che comunemente si dà al termine, non è neppure paragonabile ai tanti progettisti a lui contemporanei; egli ha operato incessantemente contro ogni specializzazione e contro ogni normalizzazione del gusto. Coerentemente questo libro è anche, per quel che è stato possibile, un’opera artigiana e partecipativa.
Vari oggetti sono stati ridisegnati con la partecipazione di giovanissimi architetti, studenti e pittori napoletani chiamati ad investire, con una frazione della propria sensibilità, il maestro catalano.
Con particolare attenzione, oltre che ai mobili e agli oggetti, sono state considerate anche alcune «miniarchitetture» destinate alla Sagrada Familia che appaiono soltanto nei libri più antichi e che in seguito sembrano essere state, ingiustamente, del tutto dimenticate.