Caratteristiche e condizioni:
cm. 19 x 12, pp. 340, brossura, in buone condizioni.
Contenuto:
Agenda nera di Daniele Barbieri, pubblicato nel 1976 da Coines Edizioni, è un saggio politico di taglio giornalistico e documentario che ricostruisce trent’anni di storia del neofascismo italiano, dal dopoguerra alla metà degli anni Settanta.
In un contesto segnato da tensioni sociali e terrorismo nero, Barbieri propone un’indagine rigorosa che va oltre l’attualità giudiziaria o mediatica. Attraverso un’analisi minuziosa, il volume mappa organizzazioni, ideologie, finanziamenti, complicità istituzionali e legami internazionali che hanno alimentato e protetto i gruppi neofascisti, anche nei settori dell’apparato statale e del grande capitale.
L’opera denuncia la tolleranza sistemica riservata all’estrema destra italiana e ne delinea il ruolo strumentale all’interno dell’ordine politico e sociale del lungo trentennio democristiano. L’autore sostiene con forza la necessità di un antifascismo consapevole, militante, che si traduca in azione collettiva e trasformazione politica.
Daniele Barbieri, nato a Roma nel 1948, è giornalista e saggista. Ha collaborato a Mondo Nuovo, Azione Sociale e a diverse testate sindacali, talvolta firmandosi con lo pseudonimo Cesare Carlisi.