cm. 19,5 x 13,5, pp. 310, brossura, tracce d’uso, in buone condizioni.
Molte di queste opere liriche spiegate al popolo in dialetto triestino ebbi a pubblicare col mio pseudonimo di Amulio nel settimanale satirico «Marameo!» di Trieste, giornale da me fondato e che dirigo da 32 anni; altre sono inedite; tutte si propongono lo scopo umanitario di far sì che il nostro popolo apprenda, sorridendo, l’argomento ancorché astruso e complicato dei libretti d’opera. Il vivo successo ottenuto dalle mie parodie, anche quando io stesso ebbi a dirle in pubblico, e l’affettuosa sollecitazione di amici mi indussero a riunirle in volume per la loro maggior diffusione. Giova all’umorismo delle narrazioni l’arguzia del mio dialetto; di questo benemerito dialetto che tanto contribuì nel passato a rendere vani i reiterati tentativi fatti dagli usurpatori austriaci di snaturare il carattere italiano delle terre adriatiche.