cm. 23 x 15, pp. 132, brossura, in ottime condizioni.
La continuazione del Perceval di Gerbert de Montreuil, di cui Luciana Cocito, ordinario di Filologia Romanza all’Università di Genova, pubblica la prima versione italiana, riprende il tema del romanzo di Chrétien de Troyes e lo sviluppa secondo un particolare gusto narrativo; una solida e originale struttura simbolica che opera come supporto per tutta la narrazione.
Il poema, scrive la Cocito, va letto e valutato come documento della crisi di un’epoca che identifica e trasferisce nella “chevalerie” istanze escatologiche e imperativi morali e acquista una particolare importanza, in quanto rappresenta la nascente tendenza a ritrarre in letteratura una nuova realtà, nella quale l’avventura individuale del cavaliere diventa avventura collettiva per sfociare nel romanzo in prosa. La nascita di quest’ultimo, non a caso, è strettamente legata al tema del “Graal”.