cm. 24 x 17,5, pp. 222, brossura, in ottime condizioni.
Il viaggio di Rinaldo de Renaldis è, diciamolo pure, il vero Grand Tour, in altre parole è il viaggio di piacere e di istruzione, è il passare da un luogo a un altro per exercise profitable, è, soprattutto, prendendo in prestito le parole di Elisabeth e Jörg Garms, un pellegrinaggio laico alle fonti della cultura europea con un consapevole distacco dalle finalità religiose e dall’ottica confessionale» caratteristiche queste che avevano, di contro, caratterizzato da sempre il viaggio del pellegrino e del viandante, il viaggio “giubilare”.
Le Memorie di Rinaldo de Renaldis, conservate manoscritte presso la Biblioteca Civica di Udine, vedono oggi finalmente la luce grazie all’impegno dell’Accademia San Marco di Pordenone presieduta dal prof. Paolo Goi, la quale si è assunta l’onere di pubblicarle a cura di Pier Giorgio Sclippa, appassionato ricercatore e attento studioso di “cose” friulane. Emerita istituzione, questa di San Marco, attenta a salvaguardare la storia e a valorizzare il territorio della Provincia di Pordenone, un’istituzione che fa esplicito riferimento all’Accademia dei Vigilanti e a quella degli Oscuri, ambedue già attive a Pordenone fin dal secolo XVII, nonché alle Accademie dei Repullulati e degli Infiammati presenti e operanti a Pordenone nel secolo XVIII.