cm. 30,5 x 21, pp. 162, brossura con sovraccoperta, in buone condizioni.
La pubblicazione “Degl’Innocenti – I codici miniati medievali di Cortona” offre un’analisi dettagliata e significativa dei manoscritti miniati custoditi nella Libreria del Comune e dell’Accademia Etrusca di Cortona, focalizzandosi sui secoli XII, XIII e XIV. Questo studio non solo considera gli aspetti cruciali della cultura medievale attraverso l’esame di opere che abbracciano liturgia, diritto canonico, teologia e filosofia morale, ma offre anche una prospettiva storica sul processo di acquisizione di questi codici, segnato dalle soppressioni delle congregazioni religiose sotto il governo napoleonico e successivamente dal regno d’Italia.
Questi eventi storici, iniziati nel 1808 con la soppressione dei conventi di San Francesco, di Santa Margherita e dei Cappuccini a Cortona, rappresentano un punto di svolta per la conservazione del patrimonio culturale. La creazione di una commissione da parte della Giunta straordinaria di Toscana, incaricata di inventariare e trasferire il patrimonio artistico e letterario dei conventi, sottolinea l’importanza attribuita alla salvaguardia dei beni culturali. Le istruzioni dettagliate date ai delegati per la raccolta dei codici e dei libri rari riflettono l’intento di preservare opere di inestimabile valore storico e culturale.
Attraverso “I codici miniati medievali di Cortona”, Degl’Innocenti contribuisce in modo significativo alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio librario medievale. Il libro non solo mette in luce la ricchezza e la varietà dei codici miniati, ma evidenzia anche l’importanza della loro conservazione per gli studi sulla cultura, l’arte e la spiritualità del Medioevo.
La documentazione e lo studio dei manoscritti miniati presenti a Cortona apre finestre preziose sulla comprensione della vita religiosa, intellettuale e artistica dell’epoca medievale. Questi documenti, testimoni viventi di un passato ricco e complesso, offrono spunti essenziali per la ricerca storica, artistica e culturale.
In conclusione, il lavoro di Degl’Innocenti sui codici miniati medievali di Cortona si rivela un punto di riferimento fondamentale per gli studiosi del settore e per chiunque sia interessato alla storia della cultura medievale. La sua analisi approfondita non solo valorizza un patrimonio librario di rara bellezza e significato ma evidenzia l’importanza del lavoro di conservazione e studio dei manoscritti per la comprensione della nostra storia comune.