cm. 24,5 x 15,5, pp. 296, copertina rigida con sovraccoperta, in ottime condizioni.
Perché una nuova collana di studi e testi di storia friulana? Non si tratta soltanto di dare uno sbocco editoriale a nuove ricerche di giovani studiosi, né solo di offrire un valido supporto di studi specifici e di edizioni di testi importanti e significativi a quella nuova «Storia della società friulana» che è stata messa in cantiere. Di fronte al proliferare di memorie, raccolte, compilazioni, riguardanti la storia locale, l’ambizione infatti è anche di offrire modelli di ricerche che sappiano combinare il rigore dell’indagine con la novità e l’ampiezza dei materiali studiati, indicando una strada ed un metodo di lavoro che non sopportano impazienze e frettolosità. Il tanto parlare che si fa un po’ dovunque di storia e di memoria storica costituisce in effetti il sintomo di una crisi e di una perdita di identità del lavoro storiografico. Poco male, si potrebbe dire, se non fosse che lo studio della storia, se condotto rigorosamente, ha forse ancora una sua funzione reale da svolgere: di acquisizione di nuove conoscenze, di crescita della coscienza critica, di chiarimento e smascheratura delle tante nebbie propagandistiche che oscurano e rallentano lo sviluppo di una vita civile consapevole del proprio passato e dei propri problemi. Modestamente, senza trionfalismi ed esclusivismi, questa nuova collana vuole cercare di dare un contributo anche in questa direzione.