cm. 24,5 x 17,5, pp. 366, copertina rigida, in ottime condizioni.
La Toponomastica del co. Giovanni Battista della Porta (1873-1954) è ancora oggi una delle opere più consultate dagli studiosi di storia locale e rappresenta una delle fonti più ricche di notizie sull’origine ed il significato dei toponimi del Comune di Udine. L’Autore ne aveva iniziata la compilazione in giovanissima età, quasi contemporaneamente ad un’altra sua opera monumentale, quelle Memorie su le antiche case di Udine che solo di recente sono state pubblicate a cura di Vittoria Masutti.
L’amore del co. della Porta per la storia del Friuli e in particolare della sua città si esprimeva infatti attraverso minuziose indagini in archivi pubblici e privati, che gli consentivano di far emergere da vecchi e polverosi documenti una quantità di notizie preziose da riordinare poi con ammirevole pazienza. Lo soccorreva in questo lavoro da certosino la relativa facilità di accesso ad alcuni archivi, a quel tempo meno dispersi e ancora gelosamente custoditi da famiglie nobili che volentieri li mettevano a disposizione di una persona apprezzata per la sua fama di studioso e di ricercatore.