cm. 22,5 x 15, pp. 292, copertina rigida con sovraccoperta, in condizioni molto buone.
6 maggio 1527: Roma è assediata dai lanzichenecchi. Un cronista immaginario racconta ora per ora gli eventi. L’esercito di Carlo V, circa trentamila uomini, attacca la città dopo una notte di preparativi. La battaglia causa migliaia di vittime. Nel corso della giornata, i lanzichenecchi conquistano Borgo e Trastevere. A mezzanotte inizia il terribile saccheggio della città, una delle peggiori sciagure nella storia di Roma. Questa narrazione in presa diretta descrive anche la vita quotidiana dell’epoca, con personaggi vari dalla lavandaia al cardinale, dall’intellettuale al ladro.