cm. 22 x 14, pp. 210, brossura, in buone condizioni.
L’oggetto principale di questo libro è il problema dei modelli, che incomincia ad affacciarsi alla ribalta della filosofia del diritto e della scienza giuridica, con il problema, connesso, della loro valutazione. La comparsa, in quell’àmbito, del termine ‘modello’ non è certo senza legami con la diffusione e l’importanza che esso ha acquistato nella scienza, e soprattutto nelle scienze economiche e sociali, ma non può essere ridotta a un mero fenomeno di imitazione e di moda culturale. Infatti, il ricorso alla categoria del modello nelle ricerche della filosofia del diritto e della scienza giuridica avviene in un momento in cui queste si trovano in una situazione particolare, segnata dall’entrare in crisi di tipi di ricerca, e di impostazioni e problemi che per lungo tempo avevano tenuto il campo. L’introduzione di questa categoria, d’altra parte, corrisponde alle esigenze nuove che si stanno facendo valere nel campo degli studi giuridici. Il problema dei modelli, essendo inserito in un contesto le cui parti sono strettamente legate l’una all’altra, porta il discorso anche sugli scopi di ricerca e su alcuni fra i procedimenti principali in uso nelle ricerche di filosofia del diritto.