cm. 20,5 x 13,5, pp. 430, brossura, firma a penna, segni di evidenziatore sulle prime due pagine, sottolineature a matita sulle prime 50 pagine, per il resto in buone condizioni.
Il libro del Dirac sulla meccanica quantistica, pubblicato per la prima volta nel 1930 e aggiornato dall’autore nelle successive edizioni, continua a essere il trattato classico e definitivo sull’argomento.
Questo libro è diretto a coloro che vogliono comprendere il fondamento logico dei metodi della nuova meccanica o, per dir meglio, a coloro che vogliono apprendere il linguaggio adatto alla formulazione di ogni problema quantistico, ed esso presuppone dunque una conoscenza preliminare dei fenomeni essenziali della meccanica atomica. Questo carattere altamente formativo del libro del Dirac è testimoniato dall’influenza che esso ha avuto sulla letteratura della fisica moderna. Non è esagerato dire, anzi, che il linguaggio della meccanica quantistica ha ricevuto in quest’opera il suo primo sistematico e, in un certo senso, definitivo sviluppo. La stessa veste esteriore di questo linguaggio, le famose notazioni di Dirac, che tanto hanno stentato a essere accettate dalla maggioranza dei fisici, vanno sempre più diffondendosi, perché rappresentano probabilmente la più completa e organica formulazione dei concetti fisici della teoria.