Caratteristiche e condizioni:
cm. 24 x 16, pp. 452, brossura, timbri di biblioteca estinta, in ottime condizioni.
Contenuto:
D.W. Winnicott, noto in Italia per alcune sue opere fondamentali, ha a lungo studiato il sistema di relazioni esistente tra il bambino e la realtà che lo circonda, ed è andato gradatamente elaborando una tecnica psicoterapeutica mediante la quale entrare in contatto profondo con bambini disturbati a vari livelli, al fine di fornire loro un valido aiuto. Questo libro raccoglie una rappresentativa selezione di esempi pratici del lavoro svolto da Winnicott nel campo della psicoterapia infantile. Vengono infatti forniti i resoconti dettagliati di ventuno casi di nevrosi infantile, secondo la migliore tradizione di storie cliniche narrate da Freud. L’accento viene posto sulla prima intervista che può risultare, come l’autore ampiamente dimostra, un momento estremamente importante per avviare alla comprensione e alla risoluzione di un caso, anche quando non risulti possibile o consigliabile una vera e propria cura. A differenza che nelle altre opere il discorso non si fa qui mai teorico, poiché Winnicott si limita a registrare fedelmente tutte le fasi di ogni incontro, fasi caratterizzate dall’uso di un mezzo di comunicazione particolare definito il gioco degli scarabocchi. È sulla falsariga di un continuo interscambio di liberi segni grafici, tutti riprodotti nel testo e man mano tendenti a un significato imprevedibile, che si svolge infatti il primo colloquio tra bambino e terapeuta.
La semplicità del linguaggio usato e il fascino delle esperienze narrate rendono assai agile la lettura di questa originalissima opera, ma l’apparente elementarità dell’esposizione non deve trarre in inganno: tutto quanto viene detto sottintende infatti una vasta e personale conoscenza psicoanalitica e esclude ogni improvvisazione.