Caratteristiche e condizioni:
cm. 21,5 x 16, pp. 450, copertina rigida con sovraccoperta, timbri di appartenenza e numeri d’inventario, sottolineature ed annotazioni a matita, in buone condizioni.
Contenuto:
In questo studio biografico e storico, Donata Levi ricostruisce la figura e l’opera di Giovan Battista Cavalcaselle (1819–1897), considerato il pioniere della tutela e della conservazione dell’arte italiana. Più che un semplice conoscitore, Cavalcaselle fu un organizzatore culturale e riformatore istituzionale, impegnato nella creazione di un sistema nazionale per la tutela del patrimonio artistico nella nuova Italia unita.
Formatosi nel contesto culturale dell’Italia ottocentesca ma arricchito da esperienze europee — dalla Germania all’Inghilterra — Cavalcaselle portò in Italia idee moderne sulla gestione museale, sulla schedatura delle opere, sull’uso del disegno come metodo critico, e su pratiche archivistiche e storiografiche. Fu anche autore, con Crowe, della celebre Storia della pittura in Italia.
Il libro segue la sua biografia e il suo percorso culturale, soffermandosi sul suo ruolo nella nascita delle soprintendenze, nella definizione dei criteri di attribuzione e conservazione, e nella costruzione dell’identità culturale nazionale attraverso l’arte.