cm. 19 x 12, pp. 178, brossura con sovraccoperta, scheda editoriale conservata, in condizioni molto buone.
In questo nuovo romanzo di Rodolfo Doni, la vicenda di due coniugi: lui, scrittore che combatte una solitaria e «anacronistica» battaglia; lei, giovane donna che lotta contro il parere dei medici e il «buon senso» del mondo per avere un figlio. La storia di Luigi e di Laura affronta il grande tema della coerenza morale, coerenza ai propri principi sia sul piano pubblico – Luigi che denuncia il vuoto e la solitudine dei cattolici nel mondo della cultura – sia nella vita privata – il delicato e coraggioso insistere di Laura, nonché l’impegno quasi eroico dei due giovani contro il peccato. Il tema, dal piano della cronaca è sollevato in un clima di poesia, trasferito in termini di profonda, attuale sostanza morale. Essere, sempre e dovunque, se stessi: anche se la condizione che ne possa derivare sia di sofferenza, di «fuori gioco». Ed è così che le vicende dei due coniugi, apparentemente diversissime c senza rapporto, sono in realtà una sola vicenda: tale, anzi, da accomunarli in profondo. Dal ritratto interiore di due figure, che resteranno fra le più vive della narrativa d’oggi, scaturisce un fascino che farà presa sul lettore.