cm. 24 x 22, pp. 158, brossura, in ottime condizioni.
La grande esposizione “Dresda sull’Arno” che raccoglie cento tra le più significative opere delle due famose Gallerie, l’antica e la moderna, della città tedesca, rappresenta un momento assai importante nella storia delle relazioni fra Firenze, la Toscana e più in generale il nostro Paese e la Repubblica Democratica Tedesca. Ci sembra particolarmente significativo che questo momento alto dei rapporti si verifichi sul terreno culturale che è quello che più favorisce ed esalta le intese fra i popoli e, allo stesso tempo, esprime i caratteri distintivi di due realtà quali le città di Dresda e Firenze, ognuna delle quali rappresenta, per la sua storia, un punto di riferimento culturale nei rispettivi Paesi e nel mondo.
Non è casuale infatti che l’avvio delle relazioni con Dresda sia stato stabilito ormai da oltre dieci anni dalla Provincia di Firenze e si sia tradotto in un proficuo gemellaggio fra le due realtà istituzionali, caratterizzandosi soprattutto sul terreno dei rapporti culturali. Questa esposizione rappresenta perciò il coronamento di una lunga serie di rapporti che hanno progressivamente interessato anche il Comune di Firenze e la Regione Toscana così come l’intera Repubblica Democratica Tedesca. Intendiamo sottolineare d’altra parte anche il fatto che iniziative come questa esposi zione rientrano a pieno titolo negli indirizzi di politica culturale che le Amministrazioni costituenti il Comitato Promotore, la Regione, il Comune e la Provincia di Firenze, perseguono da tempo nel senso di favorire il più ampio rapporto e la conoscenza reciproca di grandi fatti culturali nell’ambito internazionale.