cm. 28 x 23, pp. 216, brossura, in ottime condizioni.
mulini, mugnai, rogge, risaie nel Monfalconese e zone limitrofe tra XIII e XX secolo
Perché questa ricerca sui mulini ad acqua?
Perché la macinazione dei cereali deve la propria straordinaria diffusione ad una delle più importanti ed ingegnose invenzioni dell’epoca preindustriale – la ruota idraulica – che del mulino ad acqua è la componente strutturale primaria, poiché trasforma l’energia cinetica di una portata fluente in energia meccanica, in forza motrice: Rota ad sumendam aquam ex fluminibus aptaque ad molendum farinam. Perché la ricchezza d’acque del Monfalconese e delle zone limitrofe ne ha consentito una presenza capillare nei secoli, sin quasi ai giorni nostri, testimoniata da un patrimonio documentale e cartografico di sicuro pregio, che stimola oggi una puntuale rivisitazione per rimarcare l’importanza avuta da quegli opifici nella consuetudine secolare delle realtà locali, poiché ogni comunità, anche la più piccola, mirava di averne almeno uno.