Caratteristiche e condizioni:
2 volumi, cm. 21 x 14, pp. 410 + 630, volumi rilegati, in condizioni molto buone.
Contenuto:
“L’Aristotele Perduto e la Formazione Filosofica di Epicuro” di Ettore Bignone, pubblicato nel 1936 da La Nuova Italia Editrice, è un’opera fondamentale nell’interpretazione dell’influenza del pensiero aristotelico su Epicuro. Bignone esplora come la filosofia di Epicuro si sia sviluppata a partire da un intenso confronto con le opere giovanili e dialogiche di Aristotele, oggi andate perdute. La tesi centrale del testo è che, sebbene Epicuro abbia successivamente sviluppato una filosofia autonoma, molti dei suoi concetti iniziali derivano dal pensiero aristotelico ancora influenzato da Platone.
Bignone, noto per il suo contributo all’esegesi della filosofia antica, riesce a fornire una ricostruzione dettagliata della trasmissione e interpretazione delle opere di Aristotele fino a Epicuro, arricchendo l’analisi con riferimenti filologici e storici. Questo saggio è stato molto influente e viene considerato ancora oggi una pietra miliare nello studio del pensiero greco antico.